90enne sbaglia il cassonetto della raccolta differenziata: multa record pari a una terzo della pensione

cassonettiraccoltadifferenziataANCONA  Multa record per una vecchietta di quasi 90 anni. Per aver buttato un sacchetto della spazzatura nel contenitore sbagliato è stata costretta a pagare 162, 23 euro, quasi un terzo della pensione che percepisce mensilmente. In termini economici, un duro colpo per la nonnina affetta da deficit audiovisivi. Il fatto che la vede, suo malgrado, protagonista è accaduto il 3 ottobre scorso.

Nel primo pomeriggio è uscita dal suo appartamento di via De Gasperi per buttare la spazzatura. Sacchetto alla mano, è arrivata davanti ai bidoni della sua abitazione. Un’esitazione su dove dovesse finire l’immondizia, un’altra ancora, poi la decisione di buttare il sacco contente carta e un po’ d’umido nel cassonetto adibito alla raccolta di materiali cartacei. La nonnina, pensando di aver fatto la scelta giusta,  ingannata probabilmente dalla vista calante, se ne è tornata a casa. Dopo qualche minuto, ecco l’ispezione degli agenti della Polizia Municipale. Hanno rovistato nei cassonetti della carta, trovando la spazzatura da poco gettata dalla 90enne. Dentro la busta incriminata c’erano però due bollette indirizzate alla nonnina. È in questo modo che gli agenti sono risaliti alla proprietaria del sacchetto gettato erroneamente nella carta. Di lì, la stesura del verbale per accertata violazione in materia di rifiuti e la multa dell’importo di 162,23 euro.

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MARIO FERRAIOLI - Nel '94 fondo lo STUDIO ALBATROS, informatico e consulente aziendale sono autore di un software gestionale per la sicurezza sul lavoro e nei cantieri sviluppato in Intelligenza Artificiale.