“Codice rosso. C’è un asino che rischia di annegare nel fiume a Killorglin. Ho bisogno di una barca e di un uomo che mi aiuti”. Il messaggio è apparso sul profilo Facebook dell’associazione animalista Animal Heaven Animal Rescue (Ahar), gestita da Suzanne Gibbons nelle vicinanze della cittadina irlandese. L’asino era scappato dopo che il suo capanno era stato spazzato via dalla tempesta che aveva investito Killorglin, e si era ritrovato immerso fino al collo nelle acque del fiume. I suoi proprietari non erano stati in grado di salvarlo e si erano per questo rivolti all’associazione di Suzanne che però, senza una barca e l’aiuto di un uomo non avrebbe potuto fare nulla per il povero animale. L’sos virtuale ha però dato velocemente i suoi frutti: Mike Fleming, del club di canottaggio locale, si è precipitato sul posto mettendo a disposizione la sua imbarcazione e la sua forza. In poco tempo l’asino era in salvo. Per ringraziare l’uomo dell’aiuto provvidenziale, l’animale è stato ribattezzato Mike. E la foto pubblicata su Facebook, in cui Mike sembra ridere dopo lo scampato pericolo, ha fatto in breve il giro di internet
