La burocrazia rischia di mettere a rischio la salute degli animali selvatici per un vuoto amministrativo che riguarda l’autorizzazione a detenere gli animali per curarli quando vengono trovati. Come? Esemplare è la storia di una volpe che, a causa del passaggio di deleghe tra l’ormai abolita provincia e la Regione, non ancora avvenuto, potrebbe non ricevere le cure necessarie se non sotto responsabilità del veterinario. L’animale è stato travolto da un’auto nel pisano con il conducente che ha subito chiamato il veterinario Luca Barsanti per soccorrerlo: “Le ho fatto una flebo per stabilizzarla – spiega il dottore – e ho poi contattato il Wwf come da prassi”. Per detenere la volpe, come qualsiasi animale selvatico, serve infatti un’autorizzazione specifica che prima veniva fornita dalla provincia. “Mi è stato risposto però che le convenzioni sono scadute e non ancora rinnovate”, spiega Barsanti. Il caso è stato segnalato dalla Nazione che riporta anche la risposta di un dirigente del settore caccia e pesca della Regione. “Le convenzioni – ha dichiarato – saranno rinnovate a breve. I fondi sono già stati trovati”. Nel frattempo la volpe è ancora nello studio del veterinario pisano che ha ricevuto una autorizzazione provvisoria da parte della forestale prima della liberazione in un ambiente sicuro
FONTE: repubblica.it
PUBBLICITA’
 PROGETTO ALBATROS SAFETY
www.progettoalbatros.net – Software per la valutazione dei rischi per la sicurezza sui luoghi di lavoro, nei cantieri e per la formazione dei lavoratori semplice e completo. |
