Oltre 3 milioni di posti di lavoro a rischio in Italia nei prossimi 15 anni. Per ‘colpa’ dei robot. E’ lo scenario che delinea la ricerca ‘Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento’, elaborata dall’Ambrosetti Club sulla base dell’articolo scientifico ‘The Future of Employment: How susceptible are jobs to computerisation?’ di C.B. Frey e M.A. Osborne, professori di Oxford, presentata oggi al Forum Ambrosetti in corso a Cernobbio.
“Con automazione si intendono tutte quelle tecnologie capaci di gestire sistemi meccanici e processi fisici o logici a complessità variabile, riducendo la necessità dell’intervento umano. Il continuo sviluppo della tecnologia genera un crescente timore verso l’effetto sostituzione uomo-macchina e le ricadute che questo fenomeno potrebbe avere su Paesi, imprese e persone”, si legge.