INGEGNERIA L’edilizia antisimica dei Borbone

1378315264923_pareteborbonicaGli edifici antisimici costruiti dai Borbone hanno una straordinaria capacità di resistere ai terremoti e la tecnica usata 200 anni fa potrebbe essere applicata agli edifici moderni garantendone stabilità e sicurezza.

Lo dimostra il test antisismico condotto su una parete del palazzo del Vescovo di Mileto (Vibo Valentia), ricostruita fedelmente in laboratorio.

A condurre l’esperimento è stato l’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ivalsa) di San Michele all’Adige (Trento) in collaborazione con l’università della Calabria. La parete è stata ricostruita, come il palazzo del Vescovo di Mileto, seguendo le indicazioni del regolamento edilizio dei Borbone adottato dopo il catastrofico terremoto del 1783, che distrusse gran parte della Calabria meridionale e fece circa 30.000 vittime.

È poco noto, sottolinea il Cnr, ma dopo questo tremendo terremoto i Borbone adottarono il primo regolamento antismico d’Europa, circa 200 anni prima delle nostre norme sulla sicurezza degli edifici. Il regolamento, prosegue il Cnr, raccomandava l’utilizzo di una rete di legno all’interno della parete in muratura. L’efficacia di questo sistema costruttivo si dimostrò durante i successivi eventi sismici che colpirono la Calabria. Non ha mai subito danni dai terremoti neanche il palazzo del Vescovo di Mileto.

1378315448147_palazzo_vescovile_MiletoUna parete del palazzo, ricostruita in laboratorio, è stata ora sottoposta a una serie di test meccanici che hanno simulato l’azione di un terremoto e ha mostrato, sottolinea il Cnr, “un eccellente comportamento antisismico”.

L’esito del test, osserva Ario Ceccotti, direttore di Ivalsa e responsabile scientifico del progetto insieme a Raffaele Zinno dell’ateneo calabrese, ”ha dimostrato chiaramente che un sistema costruttivo ideato a fine ‘700 come quello borbonico è in grado di resistere a eventi sismici di una certa rilevanza e che questa tecnologia, una volta compiuti i dovuti approfondimenti e adottando sistemi di connessioni innovativi, potrebbe essere favorevolmente applicata a edifici moderni garantendone stabilità e dando sicurezza alle persone che li abitano”. (FONTE: ansa.it)

PUBBLICITA’

PROGETTO ALBATROS SAFETY

www.progettoalbatros.net – Software per la valutazione dei rischi per la sicurezza sui luoghi di lavoro, nei cantieri e per la formazione dei lavoratori semplice e completo

About Mario Ferraioli 4034 Articles
MARIO FERRAIOLI - Nel '94 fondo lo STUDIO ALBATROS, informatico e consulente aziendale sono autore di un software gestionale per la sicurezza sul lavoro e nei cantieri sviluppato in Intelligenza Artificiale.