Ponte Morandi, è il giorno dell’esplosione delle pile.

E’ tutto pronto nel cantiere di ponte Morandi. Trecentodiciotti giorni dopo la tragedia del 14 agosto scorso oggi si fa un passo in avanti verso la demolizine definitiva di quello che era il viadotto autostradale della A10 sul Polcevera. Alle 9 in punto le pile 10 e 11, quelle sul lato Est dove si trovano le case saranno fatte esplodere con le micro cariche.

Un giorno fortemenente simbolico che segna in modo netto il percorso verso la definitiva demolizione del ponte che col suo crollo più di dieci mesi ha causato la morte di 43 persone.Primocanale in diretta per tutto il giorno testimonia questo importante momento. Con i suoi giornalisti e le sue telecamere pronte a raccontare queste ore e raccogliere le voci dei cittadini. La struttura commissariale con a capo il sindaco Marco Bucci per permettere che l’operazione si svolgesse in piena sicurezza ha messo a punto un piano ad hoc.

Oltre 3mila gli evacuati in questa giornata, istituiti i punti di raccolta, strade chiuse, modifiche ai bus ai treni, un casello chiuso e una mobilità cittadina che oggi deve fare i conti sin dalle 7 con le operazioni del cantiere. L’esplosione durerà pochi secondi poi al via i controlli sulla qualità dell’aria e sulle strutture. Una giornata lunga che finirà non prima delle 22. (QUI TUTTE LE MISURE).

– GLI AGGIORNAMENTI:

7.00 – ufficialmente al via le disposizioni per la giornata, evacuazione e piano mobilità con strade chiuse e stop al casello in entrata e uscita del casello di Genova Ovest e del tratto tra il bivio A12/A7 e casello Genova Ovest.

6.00 – Oggi a Genova attesi anche i due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini insieme al ministro della Difesa Elisabetta Trenta.

5.50 – Tommaso, uno degli evacuati racconta: “Oggi starò qui mi guardo il ponte quando viene giù. Starò in giro a vedere la situazione. Anche se non mangio non mi interessa, io invece voglio vedere se tutto va bene. Vederee i palazzi che non ci sono più. E stata una sensazione incredibile”.

5.45 – “La macchina Amt si è già messa in moto. da via Fillak sud prenderemo in carico gli sfollati e li prteremo nei punti di raccolta. Mentre a Nord faremo la stessa cosa con i punti che si trovano da quel lato rispetto al ponte” spiega Stefano Pesci direttore generale Amt. (QUI LE INFO SUI BUS).

5.35 – “Cominceremo già da subito per evacuare le case: dalle 6 in poi faremo degli avvisi con i megafoni e suoneremo i citofoni, poi controlleremo se sono ancora presenti delle persone all’interno degli edifici”, spiega così Sergio Gambino, consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Genova le modalità di evacuazione degli appartamenti. “Saranno circa 3300 gli sfollati, circa 400 sono già in strutture alberghiere, mentre tanti hanno preferito recarsi da parenti e amici”. (Fonte)

About Mario Ferraioli 4010 Articles
MARIO FERRAIOLI - Nel '94 fondo lo STUDIO ALBATROS, informatico e consulente aziendale sono autore di un software gestionale per la sicurezza sul lavoro e nei cantieri sviluppato in Intelligenza Artificiale.