Il pm Guariniello ottiene il rinvio a giudizio per il titolare di «Voice care» dopo che una dipendente non riusiciva più a parlare
Troppe ore al call center, senza prevenzione, né protezione dai rischi di quel tipo di lavoro. Alla fine, una donna di 44 anni ha riportato lesioni alle corde vocali. Per questo, il pm Raffaele Guariniello ha ottenuto il rinvio a giudizio del titolare di «Voice care», Gabriele Moretti, del responsabile della sicurezza e di tre medici. L’accusa è di lesioni colpose. Secondo gli accertamenti dell’Asl, l’azienda non aveva previsto i rischi professionali, né aveva programmato visite di prevenzione e di controllo adeguate per la dipendente. Dopo nove anni di attività, la situazione clinica della donna si era aggravata nel periodo 2010-2012, fino a causare una perdita della capacità di parlare a causa di un nodulo a una corda vocale. È una causa pilota nel settore delle malattie professionali.
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