È stata pubblicata dalla Direzione Generale tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali la Circolare n.22 del 22 luglio 2015 riguardante chiarimenti sulla modalità di effettuazione delleverifiche periodiche secondo quanto stabilito nell’allegato VIIdel Decreto Legislativo 81/08.
Il Decreto Legislativo 81/08, definito anche Testo Unico Sicurezza, stabilisce all’articolo 71, Obblighi del datore di lavoro, comma 13, quanto segue: le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’allegato VII, nonché i criteri per l’abilitazione dei soggetti pubblici o privati di cui al comma precedente sono stabiliti con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche soicali, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottarsi entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
L’allegato VII sulle verifiche periodiche stabilisce, quindi, per ciascuna tipologia di attrezzatura la periodicità dell’intervento. Ad esempio, le scale aeree ad inclinazione variabile richiedono una verifica annuale, mentre la verifica è triennale per gli apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 Kg. non azionati a mano, di tipo fisso, con modalità di utilizzo regolare e anno di fabbricazione non antecedente 10 anni.
La Circolare fornisce le indicazioni riguardanti i criteri di idoneità dei soggetti incaricati ad effettuare la verifica periodica. In particolare, fa riferimento ai titoli di studio e alle esperienze professionali che devono possedere. Il soggetto che si occuperà di effettuare le verifiche periodiche deve quindi dimostrare di possedere un adeguato titolo di studio e di aver seguito un’attività di addestramento, articolata in questo modo:
- affiancamento con verificatori abilitati che assumono l’incarico di tutor
- effettuazione di due verifiche almeno su due attrezzature al mese, di tipologia diversa e nell’ambito dello stesso gruppo
- la copia dei verbali della verifica effettuata deve essere consegnata al tecnico in affiancamento.
