COVID-19: Dpcm 15 ottobre 2020, le nuove restrizioni in arrivo per evitare il lockdown

Il Dpcm 7 ottobre è servito solo al Governo a prendere tempo. Giovedì 15 ottobre, con il nuovo decreto, il premier Conte potrebbe introdurre misure decisamente più stringenti

Proroga dello stato di emergenza al 31 gennaio 2021, mascherine obbligatorie anche all’aperto, possibili micro-lockdown locali, come successo a Latina, ma non solo. Quanto stabilito del Governo nel Dpcm 7 ottobre, in vigore da subito, è solo un primo passo verso ciò che ci attende la prossima settimana.

Per giovedì 15 ottobre è infatti atteso a Palazzo Chigi un nuovo Dpcm, più corposo, che porterà con sé restrizioni più stringenti.

La situazione dei contagi e il rischio di un nuovo lockdown

Il Governo Conte ha scelto di prendere tempo, per valutare con attenzione la situazione epidemiologica che ha subito una brusca virata.

Dopo il boom di casi Covid registrato giovedì 8 ottobre, con lo sfondamento della soglia di positività a oltre 4.500 (4.458 per l’esattezza, a fronte di 128.098 tamponi effettuati) secondo le prime indiscrezioni è molto probabile che arriveranno nuove restrizioni su locali, feste, negozi e palestre.

Per quanto il premier Conte continui a ribadire che no, non ci sarà un altro lockdown nazionale, molto dipenderà da come si muoverà la curva dei contagi. La maggioranza in proposito non è compatta. Impossibile immaginare un nuovo stop alle attività produttive e commerciali? Forse. O almeno è quanto si augura il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Dpcm 15 ottobre, le possibile restrizioni

L’obiettivo è scongiurare a tutti i costi il ritorno alla fase pandemica acuta, quella di marzo/aprile. Tuttavia, se la situazione dovesse precipitare, alcune misure drastiche sarebbero già pronte:

Vero che i contagi corrono in particolare in ambito familiare e amicale, e cioè proprio là dove il controllo dello Stato sulla vita privata è impossibile, se non introducendo nuovi divieti di visite a persone che non appartengono al proprio nucleo familiare.

Anche se sembra davvero difficile immaginare un passo indietro così clamoroso, lo stesso premier Conte illustrando il Dpcm 7 ottobre ha “fortemente” raccomandato agli italiani l’uso della mascherina anche quando accogliamo in casa amici e parenti.