Leggi anche l’articolo Ecobonus 65%: ok anche per gli immobili non strumentali di società.
Sono 2 i punti di rilievo emersi dalle lunghe riunioni governative di queste ore in materia di detrazioni in edilizia (strumenti fondamentali per tenere a galla il settore dell’edilizia in questo periodo):
1. È ormai definitiva la certezza sulla conferma anche per il 2016 dell’Ecobonus 65% (il credito di imposta per gli interventi di risparmio energetico).
2. Non è ancora certa la conferma piena del Bonus 50% per le ristrutturazioni abitative semplici. Tuttavia il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, sta lavorando alacremente insieme al suo team tecnico in questa direzione, con l’obiettivo virtuoso di un ampliamento ulteriore: da una parte il Bonus Mobili esteso anche alle giovani coppie in affitto, dall’altra l’estensione dell’Ecobonus ai condomini e alle imprese con l’aggiunta di una strumentazione di certificazione energetica che consentirebbe alle imprese di anticipare risorse e progetti per gli interventi di riqualificazione e ai condomini di pagare gli investimenti in bolletta energetica, “incamerando” senza esborso finanziario i benefici del minor consumo energetico.
Nelle scorse settimane era emersa anche l’idea di legare il meccanismo dell’Ecobonus 65% per il risparmio energetico al grado di risultati raggiunti in termini di efficientamento energetico. Per saperne di più leggi l’articolo Ecobonus graduato sui risultati di efficienza energetica? Le possibili novità.