ECOBONUS 65%: il Governo conferma la proroga per il 2016

 La ripresa dell’edilizia al centro della politica economica del Governo per la crescita: questo il concetto fondamentale che dovrà permeare la manovra economica 2016. A puntualizzarlo è il premier Matteo Renzi, in alcune dichiarazioni rilasciate ieri durante la direzione Pd, a margine della emissione della Nota di aggiornamento al Def che mira a portare la crescita dello 0,9% “tendenziale»”per gli investimenti in costruzioni nel 2016 alla quota dell’1,4% “programmatico”.

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Sono 2 i punti di rilievo emersi dalle lunghe riunioni governative di queste ore in materia di detrazioni in edilizia (strumenti fondamentali per tenere a galla il settore dell’edilizia in questo periodo):
1. È ormai definitiva la certezza sulla conferma anche per il 2016 dell’Ecobonus 65% (il credito di imposta per gli interventi di risparmio energetico).
2. Non è ancora certa la conferma piena del Bonus 50% per le ristrutturazioni abitative semplici. Tuttavia il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, sta lavorando alacremente insieme al suo team tecnico in questa direzione, con l’obiettivo virtuoso di un ampliamento ulteriore: da una parte il Bonus Mobili esteso anche alle giovani coppie in affitto, dall’altra l’estensione dell’Ecobonus ai condomini e alle imprese con l’aggiunta di una strumentazione di certificazione energetica che consentirebbe alle imprese di anticipare risorse e progetti per gli interventi di riqualificazione e ai condomini di pagare gli investimenti in bolletta energetica, “incamerando” senza esborso finanziario i benefici del minor consumo energetico.

Nelle scorse settimane era emersa anche l’idea di legare il meccanismo dell’Ecobonus 65% per il risparmio energetico al grado di risultati raggiunti in termini di efficientamento energetico. Per saperne di più leggi l’articolo Ecobonus graduato sui risultati di efficienza energetica? Le possibili novità.