Il nostro focus tecnico sul ponte in costruzione ad Alessandria e firmato Richard Meier, il suo primo ponte al mondo
Il “ponte della Cittadella”, maggiormente noto come “ponte Meier”, sarà a campata unica, di luce complessiva pari a 176,40 m e composto da 2 impalcati con andamento planimetrico curvo. Inclinata di 21° rispetto alla verticale, lastruttura portante ad arco a spinta eliminata presenta una linea d’asse prossima ad un arco di circonferenza; essa è conformata in pianta con il medesimo andamento della trave di bordo della sottostante passerella ciclo-pedonale. Infatti, l’arco, impostandosi sugli impalcati, sfrutta gli stessi quali elementi tesi secondo l’effetto catena. Esso conduce a stralli verticali a fune per il sostegno della parte pedonale (aventi Ø = 56 mm), oltre ai rispettivi ad inclinazione variabile per la parte veicolare (Ø = 104 mm), entrambi disposti ad interasse costante pari a 13,22 m. I 2 impalcati, oltre a fungere da catena dell’arco, risultano reciprocamente connessi da travi di lunghezza variabile fino a 14,43 m, oltre che da tiranti, entrambi in acciaio S355J2.
La tolleranza permessa si pone al di sotto di 10 mm, e le saldature saranno senza cordone, al pari di quanto accade nelle connessioni nautiche e aereonautiche. Lo spazio vuoto centrale tra gli impalcati, di forma ellittica, si configura quale il principale elemento torsionale in grado di sopportare gli effetti rotazionali causati dai carichi sbilanciati delle 2 piattaforme. L’infrastruttura ha da poco registrato la posa in opera del concio di chiave dell’arco strallato, quarta porzione dell’insieme, andando a toccare la quota massima prevista di circa +32 m rispetto al rilevato stradale. Il colore bianco sarà l’elemento cromatico dominante nel progetto, sia per le carpenterie metalliche che per i getti in calcestruzzo, che vanteranno finiture in lastre di pietra del medesimo colore.
Di Fabrizio Aimar