È quanto hanno scoperto i consulenti della Procura Piergiorgio Malerba e Renato Buratti che, ispezionando i materiali sequestrati e portati nell’hangar di via Perlasca insieme ai pm Walter Cotugno, Paolo D’Ovidio e Massimo Terrile. Gli interventi di manutenzione al pilone 11 risalenti al triennio 1992-1994, quando la società Autostrade era pubblica, dell’Iri, avevano rivelato che tutti i piloni erano diversi dal progetto e quindi potenzialmente a rischio? Il ministero delle Infrastrutture sapeva? Sapeva la società privata subentrata all’Iri nella gestione? Morandi sapeva? È per questo che 14 anni dopo la costruzione cominciò a dire che il ponte aveva bisogno di interventi e che fino alla morte si dannò per chiedere di metterci mano?
Intanto, a seguito delle indagini, i nomi segnalati alla procura al Guardia di Finanza sono diventati 60. Nelle prossime ore si saprà se gli indagati, che ora sono 20, aumenteranno. (Fonte)