La campagna Don’t Waste Venice, lanciata da Legambiente in occasione dell’arrivo in laguna della Goletta Verde. Da un indagine preliminare rilevati più di 500 rifiuti in 7 km
“Abbiamo pensato a questa campagna – spiega Luigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto – perché quello dei rifiuti in mare, e in particolare della plastica, è un problema sottovalutato, ma va ormai considerato come un’emergenza. In questo ambito, Venezia, città complessa, è un tema ancor più particolare, anche se la città ancora non si è resa conto di dover gestire il problema. E abbiamo fatto partire adesso la campagna perché inizia adesso il massimo carico turistico, perché intendiamo smuovere anche i comportamenti individuali”. I monitoraggi ripartiranno lunedì, proseguendo in barca e da terra per tutto luglio, con un secondo round di altre due settimane previsto tra fine ottobre e inizio novembre.
“I primi dati preliminari – commenta Tommaso Fortibuoni, responsabile Ispra del progetto DeFishGear – mostrano una densità preoccupante di rifiuti, in particolare di plastica. La campagna veneziana si inserisce nell’ambito del progetto relativo ai rifiuti in mare, finanziato dall’Europa e co-finanziato dal Ministero italiano, iniziato a novembre 2013, con i monitoraggi partiti sulle spiagge a settembre 2014, che coinvolge tutti i Paesi dell’Adriatico fino alla Grecia e si concluderà a marzo del prossimo anno”. I primi dati preliminari, relativi ai fondali di Chioggia, evidenziano una densità media di oltre 700 rifiuti per chilometro quadrato, per il 92% dei casi di plastica.
Al progetto collabora anche l’Università Cà Foscari di Venezia, che si sta occupando della parte relativa alle micro e nano plastiche: i frammenti, che si generano dai rifiuti lasciati in mare, che possono essere anche ingeriti dai pesci. “Stiamo analizzando i campioni dei primi monitoraggi – spiega il responsabile,Giulio Pojana – e tra poco ne effettueremo un secondo, sempre sulla spiaggia del Lido, per poter presentare poi i risultati definitivi nei primi mesi del prossimo anno”.