Sembra di essere su Scherzi a Parte, ma invece è tutto tremendamente vero.
Si sono inventati un emendamento alla “manovrina”. Sapete di cosa si tratta? Della possibilità di includere la provincia di Pesaro fra quelle che – recita testualmente l’Ansa – potranno beneficiare della ristorazione economica a causa del danno indiretto provocato dal sisma”.
Secondo i parlamentari del Pd Camilla Fabbri e Marco Marchetti è “una misura necessaria perché il terremoto ha determinato conseguenze negative anche sul nostro tessuto economico-produttivo, sebbene particolarmente colpito, in modo diretto, sia stato il territorio del Sud delle Marche”.
Ora, il bivio è: si pensa davvero che in provincia di Macerata vivano persone con l’anello al naso o si cerca consapevolmente di far incazzare la gente e portarla all’esasperazione? Ora, con tutto il rispetto per i nostri corregionali del nord, resta veramente difficile capire come e in che modo possano essere stato interessate dalla crisi post sisma località come Pesaro o Gabicce Mare o Gradara. Ma non sarà il caso che prima di pensare ai danni indiretti si pensi a far sopravvivere chi ha subito enormi danni diretti, ovvero molto più brutalmente ha visto crollargli addosso l’attività e i sacrifici di una vita? E magari prima di pensare ai “danni indiretti” a Gabicce Mare, ipotizzare una bozza di ricostruzione che ci consenta almeno di poter se non guardare almeno immaginare un futuro? Così, francamente, è davvero difficile pensare di poter andare avanti. (Roberto Scorcella)
PUBBLICITA’
www.progettoalbatros.net – Software per la valutazione dei rischi per la sicurezza sui luoghi di lavoro, nei cantieri e per la formazione dei lavoratori semplice e completo |