Al MWC Barcelona [2019], uno dei più grandi eventi mobili al mondo, Royal Philips (NYSE: PHG, AEX: PHIA), leader globale nella tecnologia sanitaria, ha svelato oggi un esclusivo concetto di realtà mista sviluppato insieme a Microsoft Corp. ( NASDAQ: MSFT) per la sala operatoria del futuro.
Sulla base delle tecnologie all’avanguardia della piattaforma di terapia guidata da immagini Azurion di Philips e della piattaforma di elaborazione olografica HoloLens 2 di Microsoft, le aziende presenteranno nuove applicazioni di realtà aumentata per terapie minimamente invasive guidate da immagini.
A differenza della chirurgia a cielo aperto, le terapie minimamente invasive richiedono solo una piccola incisione.
Strumenti dedicati come i cateteri vengono inseriti attraverso l’incisione e guidati nell’area da trattare, che può includere cuore, vasi sanguigni, cervello, fegato e altri organi importanti.
Durante le procedure minimamente invasive i medici non possono vedere e toccare direttamente l’area da trattare.
Si affidano invece a tecnologie avanzate di imaging medico come l’imaging a raggi X e gli ultrasuoni a bassissima dose, nonché altre tecnologie di navigazione, per vedere all’interno del paziente e guidarne le azioni.
Philips è un fornitore leader di suite interventistiche ad alta tecnologia e sale operatorie ibride per tali procedure.
Il concetto di realtà aumentata di Philips e Microsoft, creato per HoloLens 2, porta l’imaging dal vivo e altre fonti di dati vitali attualmente visualizzati su grandi schermi 2D in un ambiente di realtà aumentata olografica 3D che può essere controllato in modo ergonomico, semplice e intuitivo dal medico.
Il concetto viene utilizzato per raccogliere ulteriori approfondimenti clinici per supportare lo sviluppo di future soluzioni di realtà aumentata disponibili in commercio da utilizzare nelle procedure guidate da immagini.
“Sulla nostra piattaforma Azurion integriamo perfettamente una gamma di origini dati in un modo intuitivo da comprendere e controllare.
Collaborando con Microsoft e HoloLens 2 possiamo portarlo al livello successivo, immergendo il medico in un ambiente di realtà aumentata su misura. Atul Gupta, MD, Chief Medical Officer per la terapia guidata da immagini presso Philips e radiologo interventista e diagnostico praticante.
“Il passaggio dalla chirurgia a cielo aperto alle procedure guidate da immagini ha determinato un cambiamento epocale nel miglioramento degli esiti dei pazienti e nella riduzione dei costi, anche riducendo drasticamente il periodo di tempo in cui un paziente rimane in ospedale dopo la procedura”, ha affermato Atul Gupta, MD, Chief Medical Officer per la terapia guidata dalle immagini presso Philips e radiologo interventista e diagnostico praticante.
“Sulla nostra piattaforma Azurion integriamo perfettamente una gamma di origini dati in un modo intuitivo da comprendere e controllare.
Collaborando con Microsoft e HoloLens 2 possiamo portarlo al livello successivo, immergendo il medico in un ambiente di realtà aumentata su misura.
Questo concetto mi consente di vedere il mondo reale sovrapposto ai dati in tempo reale e alle immagini mediche 3D necessarie per guidare la nostra terapia di precisione e, soprattutto, mi consente anche di controllare Azurion con riconoscimento vocale, tracciamento oculare e gesti avanzati.
Si tratta di mantenere la nostra attenzione sul paziente.
“La realtà mista offre alle persone nuovi modi per interagire con il mondo digitale e fisico, portando i vantaggi della rivoluzione digitale a esperienze completamente nuove in tutto il mondo”, ha dichiarato Alex Kipman, Technical Fellow, AI and Mixed Reality di Microsoft.
“Sono entusiasta di vedere le aziende in una vasta gamma di settori ottenere di più utilizzando i prodotti che costruiamo con i nostri partner e il nostro ecosistema.
La realtà mista ha un grande potenziale nel settore sanitario e la nostra collaborazione con Philips mostra come tale potenziale stia già iniziando a realizzarsi”.
Microsoft ha presentato HoloLens 2 il 24 febbraio [2019] al MWC di Barcellona.
HoloLens è un computer olografico autonomo che consente l’interazione a mani libere e a testa alta con oggetti digitali tridimensionali.
HoloLens 2 si basa sulla rivoluzionaria tecnologia di HoloLens ed è ancora più coinvolgente, più comodo e offre più valore fin dall’inizio.
Completato dai servizi cloud di Azure esistenti e nuovi e con l’intelligenza artificiale integrata, HoloLens 2 è il dispositivo perimetrale intelligente definitivo.
Dal suo lancio globale nel febbraio 2017, oltre mezzo milione di pazienti sono stati curati in più di 80 paesi utilizzando la piattaforma Azurion, che è alimentata dal ConnectOS proprietario di Philips e combina innovazioni tecniche sia nel software che nell’hardware.
ConnectOS consente l’integrazione di innovazioni digitali avanzate sulla piattaforma Azurion.
Philips ha precedentemente annunciato che sta sviluppando una soluzione di realtà aumentata per le procedure della colonna vertebrale, del cranio e dei traumi.
L’innovazione è fondamentale per la strategia di crescita di Philips nella tecnologia sanitaria e l’azienda spende circa 1,8 miliardi di euro all’anno in ricerca e sviluppo.
Negli ultimi anni Philips ha notevolmente intensificato le sue attività nel software, nell’intelligenza adattiva e nella scienza dei dati.
Oggi, circa uno su due dei professionisti della ricerca e sviluppo di Philips è attivo in questo campo.
Philips ha sviluppato con successo le piattaforme Philips HealthSuite, un framework digitale comune che collega consumatori, pazienti e operatori sanitari in un ecosistema sanitario connesso basato su cloud di dispositivi, app e strumenti.
