Una scossa sismica di magnitudo 4.0 ha colpito i Campi Flegrei ieri sera, con epicentro nella zona di via Pisciarelli, al confine tra il Comune di Pozzuoli ed Agnano, frazione di Napoli. L’evento è stato registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 22:08, a una profondità di 3 chilometri.
La popolazione di Napoli ha avvertito distintamente la scossa, sia nelle zone collinari del Vomero che sul lungomare, a Posillipo e nelle vicinanze di piazza del Plebiscito. Molte persone hanno trascorso la notte all’aperto, mentre alcuni, nonostante l’incertezza, sono tornati alle proprie abitazioni.
Le verifiche di stabilità degli edifici, pubblici e privati, sono in corso, insieme a controlli presso alcune strutture industriali. Nel cuore dell’epicentro, sono stati segnalati alcuni crolli di calcinacci, soprattutto nell’area di Agnano, ma fortunatamente non si segnalano danni significativi.
La paura ha spinto molte persone a restare fuori dalle proprie case, evitando di rientrare. Il centralino dei vigili del fuoco di Napoli è stato preso d’assalto da centinaia di cittadini preoccupati, dimostrando l’ampia diffusione dell’ansia tra la popolazione.
I cittadini di Pozzuoli esprimono non solo paura, ma anche frustrazione e rabbia. Alcuni affermano che la stima della magnitudo a 4.0 sia sottostimata, evidenziando la necessità di una comunicazione più trasparente e accurata sulle condizioni sismiche.
L’Osservatorio Vesuviano ha indicato che si è trattato di un terremoto superficiale, avvertito con maggior intensità nell’area di Agnano. Nonostante il crollo di alcuni calcinacci, non sono stati riportati danni strutturali significativi. Tuttavia, si prevede che l’attività sismica possa continuare e si raccomanda prudenza nella gestione dell’evento.
Il Comune di Pozzuoli ha invitato la popolazione a segnalare eventuali danni o disagi al comando della Polizia Municipale, fornendo un canale diretto per la comunicazione di emergenze legate all’evento sismico.