Il costruttore Michele Pizzarotti: “Vi presento il Parma Urban District. Cantiere da 250 milioni di euro, lavori finiti a ottobre 2018”. Previsti parchi divertimento, aree verdi, ristorazione e multisala
La dove una volta c’era una la fabbrica delle ex-cucine Salvarani, oggi sorgerà, secondo le previsioni entro ottobre 2018 per la precisione, un enorme struttura commerciale. Un investimento da 250 milioni, che si chiamerà “Parma Urban District”.
La grande distribuzione si mette in movimento E così, quello che diventerà in assoluto il più grande centro commerciale mai costruito in città, praticamente accanto alle Fiere di Baganzola e nelle vicinanze del casello A1, farà impallidire quanto fatto negli ultimi anni rispetto alle scelte di puntare sul consumi si suolo “zero” o l’attenzione al piccolo commercio.
Si tratta infatti di un cantiere importante per Pizzarotti, che si concluderà con la costruzione di una grande struttura distribuita su tre piani, che offrirà una combinazione tra negozi, annunciati più di 110 in galleria, altri store con accesso esterno, oltre ad un supermercato di 4.500 mq. Ma ci sarà anche un parco divertimenti, aree verdi, ristorazione e una multisala, venti fra bar e ristoranti.
La commercializzazione è già iniziata, affidato al big americano Cbre. “I risultati sono addirittura superiori alle attese e sono già stati prenotati spazi da grandi brand internazionali”, ha dichiarato Michele Pizzarotti, vicepresidente del gruppo parmigiano. Le cifre sull’impatto occupazionale: “Saranno impegnate 1.500 persone, per accogliere ogni giorno 20mila clienti”, conclude.
Pizzarotti & C. Spa, conta 1.500 dipendenti in Italia e altrettanti all’estero, un bilancio 2015 che chiuderà attorno al miliardo di fatturato (50% estero e 50% Italia), con 460 milioni di patrimonio netto e un indebitamento dello 0,3% che non ha pari nel settore costruzioni.
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