Lavoro: no al risarcimento danni per il dipendente da mancato riposo compensativo per reperibilità nei festivi.
Il dipendente che non ha goduto del riposo settimanale per le giornate festive in cui ha svolto servizio di reperibilità non ha diritto al risarcimento del danno, a meno che non dimostri concretamente il danno subito. Lo ha chiarito la Cassazione con una recente sentenza [1]. La Suprema Corte ha ribadito la differenza che sussiste tra prestazione lavorativa vera e propria e obbligo di reperibilità. Quest’ultima non può essere equiparata alla prima in quanto, anche se comporta una limitazione dell’autonomia del lavoratore, tenuto ad essere comunque a disposizione dell’azienda o dell’ente pubblico, non produce lo stesso stress psico-fisico derivante dallo svolgimento di una effettiva prestazione lavorativa, ponendosi così al di fuori dell’ambito di applicazione della norma della costituzione [2] che obbliga la fruizione di almeno un giorno di riposo settimanale.
RIF: leggepertutti
[1] Cass. sent. n. 20736/2015.
[2] Art. 36 Cost.