Marcia indietro del Governo sul limite dell’uso del contante superiore a 1.000 euro: è stata approvata dall’aula della Camera ha approvato le mozioni della maggioranza volte ad innalzare tale soglia, stabilita dal governo Monti con il decreto Salva Italia, ad almeno 3.000 euro. Il Governo mira a
“Valutare la possibilità di assumere ulteriori iniziative normative, rispetto alle norme contenute nella delega fiscale, in materia di tracciabilità dei pagamenti e di fatturazione elettronica e contestualmente a valutare l’opportunità di una revisione della disciplina vigente in tema di uso del contante, prevedendo un innalzamento della soglia limite dei 1.000 euro e ponendo l’Italia in linea con gli altri Stati europei”.
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Il punto è che se, da una parte, il limite all’utilizzo dei contanti avrebbe dovuto dare un notevole contributo alla lotta all’evasione fiscale, dall’altra in Italia ci sono ancora 15 milioni di persone “unbanked”, ovvero che usano solo il contante.
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Per questo motivo il Governo sta pensando:
“Ad assumere iniziative normative volte, da una parte, a incentivare gli strumenti di pagamento elettronici e a ridurne il costo e, dall’altra, contestualmente e condizionatamente, a valutare l’opportunità di rivedere la disciplina vigente in tema di uso del contante, ponendo l’Italia in linea con gli altri Stati europei che adottano restrizioni sulla circolazione della carta moneta e hanno raggiunto una significativa diffusione dei mezzi di pagamento diversi dal contante”.