Presentato a Portonovo su iniziativa della professoressa Giovanola dell’Università di Macerata il primo corso universitario europeo sull’Etica della IA. Presenti il premio Pulitzer Erin Kelly e il professor Mathias Risse, dell’università di Harvard
Lo chiamano terminator effect, ovvero il rischio che l’intelligenza artificiale, già oggi capace di scrivere, creare autonomamente foto realitstiche e risolvere problemi, prenda presto il sopravvento sull’uomo o sia utilizzata non per il bene ma per il male. Ed è proprio nella distinzione tra bene e male che entra la più antica delle discipline umane, la filosofia, meglio ancora l’etica
Se persino inventori e protagonisti di questo nuovo avanzamento tecnologico ne comprendono i rischi al punto di ipotizzare l’estinzione della razza umana come sua possibile conseguenza, significa che forse siamo già in ritardo nel tentativo di regolarla.
Mathias Risse professore di etica all’università Harvard, uno degli ospiti della giornata oraganizzata a Portonovo (An) dall’università di Macerata, ci spiega come l’intelligenza artificiale sia il frutto di menti ingegneristiche che hanno come obbiettivo la soluzione dei problemi senza preoccuparsi di come poi essa potrà influire su tutte le altre persone.
Semplificando: utilissimo avere un software capace di scrivere un modello di lettera ufficiale al posto mio, ma se questo metodo lo usano gli studenti per una ricerca assegnata a scuola dal professore di scienze senza lavorarci da soli, c’è un problema.
Erin Kelly, laureata in filosofia a Stanford e premio Pulitzer nel 2022 si sta occupando delle conseguenze dell’applicazione della IA nell’ambito della giustizia, della responsabilità individuale e della punizione.
“Se eliminiamo l’aspetto umano – dice – ci priviamo dell’unico nostro vero vantaggio sulle macchine che è apprendere e ricavare informazioni dal contatto tra noi, dall’empatia, dalla conoscenza profonda tra esseri umani”.
Va in questa direzione la creazione della cattedra Jean Monnet all’università di Macerata in etica della Intelligenza artificiale, unica in tutta Europa ad essere finanziata da Bruxelles. Titolare la professoressa Giovanola, che insieme al professor Frontoni si occuperà di Intelligenza artificiale, della divulgazione delle principali tematiche ad essa correlate, soprattutto dal punto di vista etico.
