Nel corso del 2023, l’Emilia-Romagna ha registrato dati confortanti riguardo alla qualità dell’aria, secondo quanto riportato nella sintesi del Rapporto annuale redatto da Arpae, l’agenzia regionale per la protezione ambientale. La rete regionale della qualità dell’aria ha evidenziato concentrazioni medie inferiori per quasi tutti gli inquinanti, segnando un miglioramento significativo rispetto al quinquennio precedente.
In particolare, il numero di giorni con superamento del valore limite giornaliero di Pm10 è stato sostanzialmente rispettato in tutte le stazioni, con solo una eccezione, indicando una chiara tendenza positiva rispetto agli anni precedenti. Questo rappresenta un netto progresso, considerando che nel 2017 il limite era stato superato in 27 stazioni, nel 2020 in 25 e nel 2022 in 12.
La vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente, Irene Priolo, ha commentato i risultati dichiarando che “questi dati sono il segnale di una tendenza positiva e del fatto che le azioni che stiamo mettendo in campo ci portano nella giusta direzione”. Priolo ha sottolineato l’obiettivo di ridurre le emissioni di inquinanti, enfatizzando l’importanza di interventi simultanei su trasporti, combustione di biomasse, agricoltura e industria, a livello regionale e nazionale.
Nonostante i progressi, il rapporto evidenzia alcune criticità. Mentre i valori medi annuali delle polveri Pm2.5 sono ampiamente conformi ai limiti di legge, il limite sulla media annuale di biossido di azoto (NO2) è stato superato in una sola stazione, Bologna-Porta San Felice. Tuttavia, Priolo rassicura che non sono stati registrati superamenti del valore limite orario, attribuendo la situazione a un caso specifico risolto.
La rete regionale della qualità dell’aria, composta da 47 stazioni distribuite principalmente in aree urbane densamente popolate, monitora vari inquinanti, tra cui NO2, Pm10, Pm2.5, ozono, monossido di carbonio, benzene e biossido di zolfo. La vicepresidente Priolo chiude l’intervento sottolineando la necessità della collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini per consolidare e migliorare ulteriormente i risultati positivi finora ottenuti.
