Immondizia, buche, mafia, rapine, campi nomadi e profughi. Ecco il nostro biglietto da visita per i turisti. Il degrado di Roma finisce ormai sulle prime pagine dei giornali esteri.
Una settimana fa erano stati Daily Mail, Reuters e Telegrapha raccontare il declino della Roma di Ignazio Marino: una città “sull’orlo del collasso”, “paralizzata dalla mafia” e sporca fino all’inverosimile. Ora tocca alla versione internazionale del New York Times occuparsi del “degrado” della Capitale d’Italia: “Il sindaco è onesto, ma lo è abbastanza per fermare il declino della città Eterna?”, recita il titolo dell’articolo, pubblicato nell’edizione americana del giornale.
“Sono stato aggressivo fin dall’inizio, in modo clinico”, confida il sindaco in un’intervista alla corrispondente da Roma, “Abbiamo portato le regole: la cosa più importante per me a amministrare la città in modo trasparente e onesto e non mi importa nulla di quali fossero gli accordi politici in vigore prima del mio arrivo”.
Parole che però non convincono che le cose andranno meglio: il resto dell’articolo è incentrato su tutti i problemi in cui si dibatte Roma da mesi, dai parchi lasciati incolti agli scioperi selvaggi ai risvolti dell’indagine Mafia Capitale. “Molti cittadini danno credito all’onestà di Marino, ma sono arrabbiati perchè non sta lavorando abbastanza per la città”, dice il quotidiano statunitense.
