L’invecchiamento della popolazione emerge come uno dei macro-trend più potenti, catalizzando l’attenzione degli investitori internazionali. L’apertura della caccia ai consumatori anziani ha dato vita a un nuovo scenario economico, trasformando gli anziani in un focus strategico per gli investimenti. Non solo una sfida per le principali economie globali, ma anche un’opportunità di business significativa e un tema di investimento per coloro che cercano rendimenti stabili nel tempo.
Il cambiamento demografico, considerato un megatrend per eccellenza, si sviluppa in maniera apparentemente irreversibile nel lungo periodo, dimostrando di essere anticiclico rispetto alle fluttuazioni economiche. Questa caratteristica lo rende una scommessa meno rischiosa per gli investitori. L’industria della Silver Economy, focalizzata sulla salute ma estesa anche a settori come viaggi, benessere, intrattenimento e persino social network, ha visto una crescita esplosiva, valutata secondo le ultime stime intorno ai 15.600 miliardi di dollari, superando il PIL della Cina.
Nei mercati finanziari, sono emersi specifici basket di titoli legati all’invecchiamento della popolazione, come l’indice Stoxx del gruppo Deutsche Boerse, insieme a fondi, tra cui i particolarmente attivi Etf iShares di BlackRock. La tendenza è in costante evoluzione, e le statistiche dell’ONU indicano che la quota globale di persone con più di 60 anni raddoppierà dal 11% del 2011 al 22% del 2050.
La destinazione degli investimenti si concentra sui settori chiave. Tilo Wannow, portfolio manager del fondo Oddo Bhf Polaris Balanced, sottolinea che i titoli nel settore healthcare sono tra i principali beneficiari di questo megatrend. A titolo di esempio, la società farmaceutica danese Novo Nordisk è diventata recentemente la più importante in Europa per capitalizzazione di mercato, grazie alla crescita delle vendite del farmaco per la perdita di peso Wegovy.
L’innovazione, proveniente soprattutto da aziende biofarmaceutiche, sta spingendo l’uso di sostanze biologiche nei farmaci, noti come “biologici”. Wannow suggerisce che è possibile capitalizzare sulla tendenza all’innovazione nel settore healthcare anche investendo in azioni del settore life science, come Thermo Fisher e Stryker, che forniscono componenti o attrezzature per la ricerca e l’industria farmaceutica.
La tecnologia gioca un ruolo sempre più rilevante, non solo nel campo sanitario ma anche nella AgeTech. Secondo uno studio della Rome Business School, la spesa in AgeTech raggiungerà i 2 trilioni di dollari entro il 2025. Questo si collega direttamente al concetto di Longevity Economy, che abbraccia la salute fisica, mentale, sociale e finanziaria di una società che si prepara a vivere più a lungo.
La questione dell’invecchiamento è strettamente legata alla carenza di forza lavoro, con la crescente automazione come possibile soluzione. Le aziende di software, i principali fornitori di cloud e i produttori di semiconduttori sono attesi a beneficiare di questa crescente domanda. Inoltre, le abitudini di consumo differenziate dei “silver agers” presentano opportunità per le aziende del lusso, che possono capitalizzare sull’alto reddito disponibile di questo gruppo demografico.
