Marco Bosia, ex dirigente di un importante marchio di arredamento, abbandona il rischio burnout per abbracciare una nuova vita in fattoria, lontano dallo stress aziendale.
Marco Bosia, un tempo responsabile di sei negozi in franchising di un noto marchio di arredamento, ha preso una decisione radicale quattro anni e mezzo fa. Mentre gestiva un’enorme mole di lavoro, ricevendo quotidianamente oltre 200 email e incessanti messaggi, ha toccato il punto di rottura. In un momento di chiarezza, ha gettato via telefono e tablet lungo una strada deserta. Questo gesto ha segnato l’inizio di una nuova fase nella sua vita, lontano dallo stress e dalla pressione aziendale.
“Ricevere così tante richieste e essere costantemente bombardato da messaggi mi stava portando al limite”, ha dichiarato Bosia, ricordando il momento in cui ha scelto di cambiare radicalmente il corso della sua esistenza. La sua decisione è stata dettata dal bisogno di distacco da un pericoloso stato di stress cronico, noto come burnout, che lo avrebbe potuto consumare.
Con il tempo libero ritrovato, Bosia si è avventurato in lunghe passeggiate nei dintorni della provincia di Cremona, dove vive da sempre. Durante uno di questi giri ha fatto la conoscenza di un pastore locale, un incontro che avrebbe cambiato il corso della sua vita. Acquistando due pecore dal pastore, ha iniziato a trascorrere il suo tempo con loro nei campi. Questa esperienza gli ha regalato serenità e benessere, spingendolo a dare una svolta radicale alla sua esistenza.
Attratto da una cascina diroccata a un chilometro dal paese, Bosia ha preso la decisione di acquistarla. Oggi, la cascina è diventata la sua oasi contadina, abitata da oltre 400 animali, tra cui cinque asini, quattro mucche, due vitelli, quindici pecore, un gatto, tre cani, oche, anatre e oltre 300 galline. Questi animali, a differenza dell’ambiente lavorativo precedente, offrono a Bosia una prospettiva completamente diversa sulla vita.
“Nella mia vita precedente, il tempo era scandito dalle promozioni di vendita fissate dall’azienda. Ora, la realtà è completamente diversa”, afferma Bosia. Ogni giorno, la sua routine è guidata dal ritmo naturale della fattoria, esponendo uova fresche accanto a un contenitore di terracotta, dove chi le prende è invitato a lasciare un’offerta, senza alcun controllo. Questo cambio radicale rappresenta la testimonianza di come il bisogno di benessere abbia spinto un dirigente d’azienda al cambiamento, abbracciando una vita più autentica e distante dallo stress del mondo aziendale.
