Le cadute da scivolamento rappresentano una delle principali cause di incidenti sul lavoro, con un impatto economico significativo stimato in 370 milioni di euro all’anno. Lo conferma l’analisi delle denunce per infortuni presentate dall’INAIL lo scorso anno, che ha registrato un totale di 585.356 casi.
Nonostante una diminuzione del 16,1% rispetto all’anno precedente, il fenomeno rimane preoccupante, soprattutto considerando l’aumento in alcuni settori specifici come quello delle bevande, dell’industria automobilistica, della manutenzione di macchinari e dell’abbigliamento. Tale tendenza richiama l’attenzione sulle sfide ancora presenti nella prevenzione degli incidenti sul lavoro.
Il recente decreto PNRR, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, testimonia l’impegno delle Istituzioni nel rafforzare i controlli e le misure preventive per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Tra le disposizioni del decreto, è previsto l’arrivo di 766 nuovi ispettori del lavoro, sia tramite sblocco di posizioni pregresse che attraverso nuove assunzioni.
Secondo Ermanno Vicini, CEO di Serpac, azienda specializzata in soluzioni per la sicurezza sul lavoro, la prevenzione degli incidenti richiede un approccio proattivo e l’adozione di misure precauzionali adeguate. L’utilizzo di tecnologie innovative come la videosorveglianza e l’intelligenza artificiale può svolgere un ruolo chiave nel garantire un ambiente lavorativo sicuro e adatto alle specifiche esigenze.
Le cadute da scivolamento sono identificate come una delle principali cause di infortuni sul lavoro in Italia, secondo l’INAIL. Tali incidenti possono causare gravi conseguenze e lunghi periodi di assenza dal lavoro, incidendo pesantemente sull’economia e sulla produttività delle imprese.
Per prevenire le cadute da scivolamento, è fondamentale condurre un’adeguata valutazione del rischio e adottare misure preventive mirate. Soluzioni tecnologiche innovative come i tappeti assorbenti della gamma “Grippy” possono contribuire a ridurre il rischio di incidenti sul luogo di lavoro, offrendo al contempo benefici in termini di igiene, manutenzione e sostenibilità ambientale.
Investire in misure preventive non solo protegge la salute e il benessere dei lavoratori, ma contribuisce anche a ridurre i costi associati a cure mediche, assenze dal lavoro e risarcimenti. Promuovere un ambiente lavorativo sicuro e protetto rappresenta quindi una priorità sia per le imprese che per le istituzioni, con benefici tangibili per l’intera società.
Leave a Reply