PUBBLICATO IL PON INFRASTRUTTURE E RETI 2014-2020

Il ministero delle Infrastrutture pubblica il Programma Operativo Nazionale Infrastrutture e Reti 2014-2020. Il budget complessivo è di 1,8 miliardi di euro

 Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il Programma Operativo Nazionale Infrastrutture e Reti 2014-2020 (Pon 2014-2020). Il piano ha un budget complessivo di 1.8 miliardi di euro, di cui il 75% proveniente dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), cioè 1.382 miliardi, e il 25% di cofinanziamento nazionale, 460 milioni circa, come stabilito dall’Accordo di partenariato.

L’impianto di base del Pon è costruito su tre assi principali:

1) Favorire la creazione di uno spazio unico europeo dei trasporti multimodale con investimenti nella TEN-T, potenziando la modalità ferroviaria e il traffico aereo.  A questo asse sono attribuite il 59,39% delle risorse (821.217.132 FESR)
2) Sviluppare e migliorare sistemi di trasporto sostenibili dal punto di vista dell’ambiente (anche a bassa rumorosità) e a bassa emissione di carbonio, inclusi vie navigabili interne e trasporti marittimi, porti, collegamenti multimodali e infrastrutture aeroportuali, al fine di favorire la mobilità regionale e locale sostenibile. A questo asse vanno 37,11% delle risorse (513.182.868 euro FESR)
3) Assistenza tecnica finalizzata alla efficacia degli investimenti previsti, in termini di supporto specialistico, studi, ricerche, monitoraggio e comunicazione. A questo asse sono destinati il 3,50% delle risorse complessive, ossia 48,4 milioni di FESR

“Il Pon stabilisce che la programmazione e la gestione concertata delle progettualità dovrà avvenire secondo Aree Logistiche integrate – afferma il Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio – e sono cinque quelle che abbiamo identificato: Quadrante sud orientale della Sicilia, Polo logistico di Gioia Tauro, Sistema pugliese, Area Logistica campana, Quadrante occidentale della Sicilia. Tra i maggiori progetti identificati, il completamento di alcune delle progettualità ferroviarie e portuali avviate con il Programma Reti e Mobilità 2007-2013, la realizzazione di alcune tratte ferroviarie delle linee AV/AC Napoli-Bari e Palermo-Catania, la realizzazione della filiera della logistica digitale attraverso lo Sportello Unico Doganale, il Single Maritime Window delle Capitanerie di Porto e il completamento della Piattaforma Logistica Nazionale – UIRNet”.

Il Programma operativo nazionale Infrastrutture e Reti 2014-2020, la cui gestione è in capo al Mit e la cui strategia si colloca nell’Obiettivo tematico 7 “Mobilità sostenibile di persone e merci” dell’Accordo di partenariato 2014-2020, è stato stipulato nell’autunno 2014 tra la Commissione europea e l’Italia ed è stato approvato in via definitiva il 29 luglio scorso dalla Commissione Europea. Il suo scopo principale è la promozione di sistemi di trasporto sostenibili e l’ eliminazione delle strozzature nelle principali infrastrutture di rete, attraverso il finanziamento progetti collocati in 5 regioni del Sud Italia: Campania, Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata, ovvero le Regioni dell’”Obiettivo Convergenza“.

Il ministro Delrio ha precisato che l’approvazione del piano è condizionata al soddisfacimento di alcuni obiettivi – già fatti o in corso – tra i quali la revisione della stesura dell’Allegato Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza, l’approvazione del Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica, la riforma del Codice degli Appalti e la finalizzazione di un Piano di Rafforzamento Amministrativo che consenta una riorganizzazione degli Uffici ministeriali dedicati all’utilizzo dei fondi comunitari e a un importante programma di capacity building. “In accordo con la Commissione – conclude Delrio – per quanto riguarda il Pon in conclusione, 2007 – 2013, vista la aumentata capacità di spesa e la ripresa di lavori sbloccati, abbiamo potuto infine potuto definire varie misure per poter permettere l’esecuzione dei progetti previsti”.

RIP Ingegneri.info

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MARIO FERRAIOLI - Nel '94 fondo lo STUDIO ALBATROS, informatico e consulente aziendale sono autore di un software gestionale per la sicurezza sul lavoro e nei cantieri sviluppato in Intelligenza Artificiale.