“Rispetto delle regole e prevenzione ricetta per la tutela del patrimonio pubblico e privato”. Un malato che non può attendere oltre, Napoli è un in codice rosso? Ingegneri ed esperti a confronto
Messa in sicurezza degli edifici. Il rispetto delle regole per far ripartire l’occupazione e l’economia” è stato l’oggetto del convegno tenutosi il 15 settembre , presso la Basilica San Giovanni Maggioredi Napoli, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli.
L’incontro aperto dai saluti di benvenuto del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Napoli Luigi Vinci, si è poi articolato nella disamina degli aspetti tecnici, normativi ed informativi della messa in sicurezza degli edifici. Tale disamina è stata moderata dall’ingegner Elio Cobror, del comitato organizzativo; è seguita una fase di dibattito, tra esperti della sicurezza, manutenzione degli impianti, decoro urbano, amianto ed antincendio moderato dalla giornalista Doriana Vriale
Condiviso da tutti gli esperti intervenuti che il rispetto delle regole e particolarmente la prevenzione è la ricetta vincente per la tutela del patrimonio pubblico e privato.
Trascurare i segnali che i fabbricati evidenziano, è grave, dice l’ingegner Eduardo Pace, vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri, è , quindi, necessario sensibilizzare i proprietari e gli amministratori di condominio a far verificare tempestivamente tali segnali dai propri tecnici.
Altro aspetto da tenere conto è la qualità degli interventi che garantisce la durata e quindi l’economicità dell’intervento stesso. La manutenzione degli impianti, continua l’ingegner Maurizio Landolfi,coordinatoreCommissione Impianti dell’Ordine, è un altro aspetto essenziale nella sicurezza degli edifici. Infatti, tutti gli impianti esistenti in un appartamento o in un fabbricato devono essere realizzati da personale specializzato ed idoneo e ogni impianto deve essere corredato di libretto di manutenzione obbligatorio; in altre parole una caldaia, un impianto elettrico, un condizionatore, un ascensore e così via, deve essere controllato periodicamente così come previsto nel suddetto libretto di manutenzione, che oltre ad assolvere alla sua funzione formale è il salvavita dell’utente utilizzatore e la conservazione nel tempo degli impianti.
Il Prof. Ing. Andrea Prota Professore Associato di Tecnica delle Costruzioni presso L’Università degli Studi di Napoli Federico II, ritiene necessario sensibilizzare l’opinione pubblica, riguardo la sicurezza degli edifici alla stessa stregua di come , il Ministero della Sanità ha ,con successo, tenuto le sue campagne di prevenzione per le malattie tumorali, cioè guardare in modo maturo e responsabile alla manutenzione di tutti gli edifici considerando che ognuno di noi potrebbe essere coinvolto in un avvenimento disastroso.
Il comitato organizzativo, nella persona dell’ing. Elio Cobror, ha sintetizzato i risultati dei lavori a conclusione del convegno nella necessità di informare tutti i soggetti interessati: proprietari ,amministratori di condominio, Enti, delle norme vigenti in materia, delle sanzioni ad esse collegate in caso di inosservanza, al fine della prevenzione concetto condiviso e ribadito da tutti gli intervenuti.
di Carla de Ciampis
