Nel corso del vertice mondiale sul clima COP 28, Xiaomi ha presentato il suo pionieristico White Paper sull’azione per il clima, delineando il suo contributo alla lotta contro i cambiamenti climatici. Il vicepresidente e direttore finanziario di Xiaomi, Alain Lam Sai-wai, ha sottolineato l’impegno della società cinese nell’adottare pratiche sostenibili lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti, avanzando significativamente verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
L’ambizioso obiettivo di Xiaomi è di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, azzerando le emissioni nette attraverso un costante miglioramento dell’efficienza energetica e la trasformazione dei processi produttivi. Questa trasformazione coinvolgerà l’intera catena di approvvigionamento, mirando a potenziare i tassi di utilizzo, riciclo e riutilizzo dei materiali, aderendo al modello di economia circolare.
L’intelligenza artificiale è la chiave di volta di questo percorso, consentendo a Xiaomi di aumentare l’efficienza e di realizzare prodotti eco-sostenibili. Le soluzioni AIoT (Intelligenza Artificiale delle Cose) di Xiaomi, pensate per la smart home, sono progettate per consentire ai consumatori di ridurre i consumi di energia elettrica attraverso un monitoraggio costante. L’azienda ha ulteriormente perfezionato la sua strategia, passando da “Smartphone x AIoT” a “Human x Car x Home”, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica, promuovere il consumo sostenibile e ridurre i rifiuti elettronici, mirando a riciclare 38.000 tonnellate entro il 2026. Un passo importante verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.