Il panorama delle assunzioni nell’Agenzia delle Entrate si prepara a un nuovo capitolo, con oltre 4.000 nuovi inserimenti in arrivo entro giugno. Dopo il concorso dell’autunno scorso, il Fisco sta affrontando una nuova sfida, cercando di rafforzare il proprio arsenale di competenze con un focus particolare sulle tecnologie informatiche. L’obiettivo è chiaro: modernizzare le operazioni, ottimizzare l’utilizzo delle banche dati e intensificare la lotta all’evasione fiscale.
Le linee guida per questo imponente ciclo di assunzioni sono state delineate nel documento del MEF “Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2024-2026”, pubblicato lo scorso 28 dicembre. Le nuove reclute, che copriranno una vasta gamma di competenze, contribuiranno al processo di trasformazione dell’Agenzia, al passo con le richieste del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La sfida principale sarà per i nuovi esperti informatici, dato che la parola chiave di questo ciclo di assunzioni è “tecnologia informatica”. Queste 4.113 nuove risorse, parte integrante del piano di potenziamento pluriennale dell’organico dell’Agenzia, dovranno accelerare l’adozione di strumenti avanzati di analisi dati. Il termine per questo avanzamento è fissato a metà del 2024, quando si prevede che l’Agenzia sarà in grado di effettuare ulteriori passi avanti nell’individuazione dei contribuenti a maggiore rischio di evasione fiscale, in conformità con le direttive della delega fiscale.
Oltre agli specialisti informatici, i concorsi prevedono anche l’assunzione di nuovi dirigenti di seconda fascia, destinati alle aree di gestione dei tributi ed erogazione dei servizi fiscali e all’area catastale-estimativa.
Ma quali sono i profili ricercati? L’Agenzia delle Entrate è in cerca di professionisti in grado di navigare agilmente tra le nuove tecnologie, inclusa l’Intelligenza Artificiale, e di utilizzare strumenti avanzati per l’analisi dei dati. La specializzazione nelle tecnologie informatiche è imprescindibile, e si richiede una competenza avanzata nell’utilizzo di strumenti di analisi dati per individuare situazioni di evasione fiscale. Le competenze avanzate di Data Analysis, con particolare attenzione all’uso dei “Big data”, saranno particolarmente apprezzate durante le procedure di immissione nelle sedi territoriali dell’Agenzia delle Entrate.
